Visita guidata alla scoperta della Basilica di Santa Pudenziana e dei suoi sotterranei

La Basilica di Santa Pudenziana, nel rione Monti risale al V secolo ed è dedicata a santa Pudenziana, sorella di santa Prassede e figlia del senatore romano Pudente. Un’antica leggenda narra che Prassede e Pudenziana sarebbero state uccise perché dedite a dare sepoltura ai martiri delle persecuzioni di Antonino Pio nei pozzi situati nel vasto terreno di proprietà del padre. Santa Pudenziana è stata considerata per secoli la più antica chiesa cristiana di Roma: la chiesa sarebbe stata costruita sulla domus del senatore Pudente, che si trova nove metri sotto la basilica. Pudente, con le sue due figlie Pudenziana e Prassede, sarebbe stato convertito dall'apostolo Pietro che avrebbe dimorato sette anni nell'abitazione dell'amico. Originariamente a tre navate, fu ristrutturata a navata unica nel 1588 da Francesco Capriani detto il Volterra su commissione del cardinale Enrico Caetani. La cupola, sempre del Capriani, è affrescata da Niccolò Circignani detto il Pomarancio.

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